Il tumore testa-collo è il settimo cancro più comune in Europa. Secondo l’AIOM, solo nel 2020 in Italia sono state 9.900 le persone a cui è stato diagnosticato un tumore cervico-cefalico e 4.100 quelle decedute per questa malattia. La complessità delle sottosedi da cui può originare la malattia (rinofaringe, orofaringe, cavo orale, ipofaringe, seni para nasali e ghiandole salivari), ognuna con peculiarità diagnostico terapeutiche diverse, rende complesso l’approccio al paziente che deve necessariamente essere di tipo multidisciplinare.Pertanto il percorso diagnostico-terapeutico deve prevedere l’integrazione tra expertise clinica e organizzazione dei servizi nel rispetto delle linee guida vigenti.

L’ospedale oncologico Businco dell’ARNAS Brotzu di Cagliari è da sempre centro di riferimento regionale nella gestione della patologia testa-collo grazie all’esperienza di medici specialisti di questa malattia. All’interno della struttura complessa di oncologia medica del Businco diretta da Luigi Mascia opera un gruppo multidisciplinare, coordinato da Massimo Ghiani e Maria Chiara Cau, medici oncologi, che lavorano in stretta collaborazione con il colleghi della radioterapia del Businco, diretta da Raffaele Barbara, insieme ai medici Silvia Orru, Federica Oro, Teresa Ferrara e Denise Piras.

L’integrazione tra i due gruppi e la stretta collaborazione tra specialisti di diversi settori hanno consentito di creare un network multidisciplinare di esperti (medici nucleari e radi ologi) insieme ai medici della clinica otorinolaringoiatrica dell’AOU di Cagliari e della otorinolaringoiatria, radiologia e chirurgia maxillo facciale dell’Asl di Cagliari.

Il team si riunisce con periodicità settimanale per delineare il corretto e tempestivo approccio diagnostico terapeutico di ogni singolo paziente. In media ogni settimana vengono discussi in i casi di 15 pazienti.

Le strutture di Oncologia Medica e di Radioterapia dell’ARNAS gestiscono in stretta collaborazione il percorso terapeutico del paziente: in fase preoperatoria, con trattamento integrato di radio-chemioterapia, e in fase postoperatoria con impostazione di piani di cura personalizzati rappresentati dalla sola radioterapia esclusiva o da un approccio integrato chemio-radioterapico.L’ oncologia medica gestisce anche il follow up del paziente.

Nel 2021 sono state eseguite 180 prime visite e 1000 visite di follow up, mentre nel primo semestre 2022 sono state fatte 120 prime visite e 700 visite di folllow up.

Il gruppo multidisciplinare ha inoltre stretto collaborazioni con centri di riferimento nazionale per gestione della patologia (INT di Milano, CNAO - Centro Nazionale Adroterapia Oncologica di Pavia e l’Università di Brescia). Questa collaborazione ha permesso al gruppo di partecipare a studi clinici per la sperimentazione di nuovi farmaci, offrendo ai pazienti un’ulteriore chance terapeutica e limitando quindi la migrazione sanitaria.

Attualmente l’oncologia medica ha in attivo 4 studi clinici per la patologia testa-collo ed è stata recentemente selezionata insieme alla radioterapia tra i 20 centri internazionali nei quali verrà portata avanti la sperimentazione di un nuovo farmaco radiosensibilizzante.

Il gruppo multidisciplinare ha inoltre istituito una giornata di aggiornamento annuale in collaborazione con il gruppo multidisciplinare di Nuoro, il Focus on HEAD and Neck Cancer. L’evento giunto alla 7 ˆedizione e che richiama in Sardegna esperti di rilievo nazionale si svolgerà nella prossima primavera.

Il 19 settembre scorso si è inoltre svolta al Businco la giornata di sensibilizzazione su questo tipo di tumore, all’interno della campagna nazionale Make sense campaign. Massimo Ghiani e Maria Chiara Cau medici esperti del tumore testa-collo e soci dell’AIOCC (associazione italiana di oncologia cervico cefalica) insieme al gruppo multidisciplinare hanno visitato 43 persone ed eseguito 40 fibroscopie. Fortunatamente in nessun paziente sono stati evidenziati segni di neoplasia.

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