24 novembre 2020 alle 12:11aggiornato il 23 novembre 2020 alle 13:20
Tumore al testicolo, utile anche l'autopalpazione
Una prima analisi "fai da te" potrebbe intercettare la neoplasia tempestivamenteÈ vero che il tumore del testicolo è il più frequente sotto i 50 anni?
Sì, e nel 2020 sono attesi in tutta Italia circa 2.300 nuovi casi. È un tumore di tipo germinale (seminomi e non seminomi), che, dopo l'intervento chirurgico, è altamente responsivo alla radioterapia, ma soprattutto alla chemioterapia, con una percentuale di guarigione del 99% quando viene diagnosticato in uno stadio precoce della malattia. In ogni caso il 91% dei pazienti con un tumore al testicolo sopravvive a 5 anni, anche se vi è stata una diffusione ai linfonodi addominali o ad altri organi, vista l'elevata responsività di questa neoplasia alle terapie antitumorali. È molto importante sensibilizzare i giovani che, in presenza di un senso di peso ai testicoli o in seguito al riscontro autopalpatorio di una tumefazione testicolare, è necessario rivolgersi subito al medico di medicina generale o a un urologo. Ottimi testimonial dell'efficacia delle cure in questo tumore sono il ciclista Lance Armstrong e il calciatore Francesco Acerbi: si ammalarono quando già erano professionisti. Operati, fecero la chemio e tornarono all'agonismo.© Riproduzione riservata