Tumore al pancreas, visite gratuite a Cagliari
L’appuntamento con l’occasione della Giornata mondiale, in programma il 17 novembre
Visite gratuite a Cagliari, il 17 novembre, in occasione della Giornata Mondiale per la lotta contro il Tumore al Pancreas.
L’appuntamento è alla Chirurgia generale del Santissima Trinità.
Prenotazioni al via da lunedì 14 novembre, dalle 8 alle 18, chiamando al numero 070/6095109.
I DESTINATARI – Le visite sono destinate a persone aventi 3 consanguinei di primo, secondo o terzo grado affetti da cancro del pancreas, sulla stessa linea (materna o paterna); persone aventi due consanguinei affetti sulla stessa linea con almeno uno dei due di primo grado (genitore o fratello); persone, entro i 74 anni di età, con mutazione nota; persone con Sindrome di Peutz-Jeghers o con Sindrome di Lynch; persone con diagnosi nota di pancreatite ereditaria.
Il Santissima Trinità è sede di un team multidisciplinare che da anni si dedica alla diagnosi e cura del tumore pancreatico in collaborazione con altri ospedali cittadini e del sud Sardegna.
Il 17 novembre, sempre in occasione del “World Pancreatic Cancer Day”, monumenti e luoghi di importante interesse pubblico e privato di molte città del mondo, saranno illuminati di viola. A Cagliari verranno illuminati il Bastione di S. Remy e la facciata dell’ospedale SS. Trinità, che aderisce alla campagna promossa dalla Associazione “Nastro Viola”.
I NUMERI – Ogni anno in Italia oltre 13.000 persone vengono colpite dal tumore al pancreas che, da recenti studi, sembra numericamente destinato a crescere. Circa il 70% dei tumori del pancreas si sviluppa nella testa dell’organo e viene diagnosticato quando la situazione è già molto grave. Purtroppo il tumore del pancreas in fase precoce non dà evidenze particolari, e anche quando sono presenti sintomi si tratta di disturbi piuttosto vaghi, che possono essere interpretati in modo errato sia dai pazienti sia dai medici. Il tumore al pancreas ad oggi non ha una prognosi buona: la scarsa percentuale di sopravvivenza è dovuta in gran parte al fatto che nelle fasi iniziali non si manifesta con sintomi eclatanti, cosa che porta alla già avvenuta disseminazione metastatica al momento della diagnosi.
Per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, nelle unità operative coinvolte e con la collaborazione dei medici dell’UO di Radiologia ed Endoscopia digestiva del SS. Trinità, verranno eseguite accurate visite mediche con esecuzione anche di ecografia addominale.
Entro l’anno prevista anche l’istituzione di un ambulatorio dedicato cui i pazienti potranno accedere direttamente tramite prenotazione CUP con impegnativa del medico curante.
(Unioneonline/v.l.)
