Giornata del donatore di sangue, l'impegno della Brigata Sassari
L'unità dell'esercito impegnata a Roma nell'operazione "Strade sicure" ha scelto di aderire alla raccolta di sangue promossa dall'associazione "Franco Sensi"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche la Brigata Sassari scende in campo per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della donazione di sangue. E lo fa con l'occasione della Giornata del donatore, in programma domani nel mondo con moltissime iniziative.
L'unità dell'esercito impegnata a Roma nell'operazione "Strade sicure" ha scelto di aderire alla raccolta di sangue promossa dall'associazione "Franco Sensi", in collaborazione con il Nomentana Hospital, il Gruppo donatori "Francesco Olgiati", Policlinico Gemelli e Roma calcio femminile.
Molti i militari che hanno raccolto questo importante invito, e che si sono prestati con grande generosità.
"Mi auguro che iniziative come questa riescano a toccare il cuore delle persone affinché cresca la sensibilità e l'altruismo verso i più bisognosi", ha spiegato il colonnello Stefano Fanì, comandante del 151° reggimento fanteria "Sassari".
Per i sassarini il plauso di Rossella Sensi, che ha promosso il progetto.
"Il successo delle altre nove edizioni, durante le quali sono state raccolte numerose sacche di sangue, incoraggia a proseguire nell'importante iniziativa che può aiutare tanti malati", ha spiegato Rosella Sensi. "Serve coraggio! La necessità è veramente tanta. Ogni donatore potrà sentirsi più felice, conscio di aver fatto qualcosa di molto importante per gli altri, ma anche per se stesso. Donare il sangue non è complicato, non è doloroso, non comporta problemi a chi lo fa ma, anzi, è un gesto di alto valore solidale, simbolico e indispensabile perché potrebbe salvare la vita di chi lo riceve. Esprimo il mio ringraziamento a tutta la Brigata Sassari per la partecipazione dei propri militari e per la loro sensibilità".