Il sogno di ogni pigro è finalmente realtà: dormire di più fa dimagrire.

Secondo un gruppo di ricercatori del King's College di Londra, autori di uno studio pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition, potrebbero infatti bastare 90 minuti di riposo in più a notte - giusto un'ora e mezza, il tempo di una partita di calcio - per perdere peso, resistendo alla tentazione di cibi insidiosi per la linea.

La carenza di sonno è un fattore di rischio obesità già noto, perché altera i livelli degli ormoni che regolano l'appetito. Ma i ricercatori britannici aggiungono un tassello alla comprensione del meccanismo che collega letto e bilancia: le persone che dormono di più, spiegano, mostrano un minore interesse verso alimenti zuccherati e carboidrati.

Più precisamente, secondo i calcoli degli scienziati, chi indugia fra le lenzuola finisce per scegliere cibi più sani nell'arco della settimana, assumendo in media 10 grammi di zucchero in meno ogni giorno.

"Il sonno prolungato - riferisce l'autrice principale del lavoro, Wendy Hall, del Dipartimento di Scienze della nutrizione dell'ateneo londinese - ha portato a una riduzione del consumo di zuccheri liberi, quelli aggiunti agli alimenti dall'industria o in cucina, così come degli zuccheri di miele, sciroppi e succhi di frutta. Ciò suggerisce che un semplice cambiamento nello stile di vita può davvero aiutare a magiare più sano".

(Unioneonline/v.l.)
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