Per l’Isola dati confortanti sul fronte coronavirus.

Calano infatti di quasi un terzo (-32%) i nuovi contagi Covid in Sardegna dove, nella settimana 24-30 agosto, si registra una performance in miglioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (701 rispetto ai 923 della settimana successiva a Ferragosto).

Lo evidenzia la Fondazione Gimbe, nel suo consueto report settimanale. L'incidenza della malattia cala in tutte le province sarde.

La diminuzione più marcata nell'Oristanese con 220 per 100mila abitanti e -36,9% rispetto alla settimana precedente e nella città metropolitana di Cagliari con 215 casi per 100mila abitanti e -36,8%. Nel Sassarese il dato più basso: 210 (-29,6%).

In provincia di Nuoro 242 e -31,2%, mentre nel Sud Sardegna 212 con -26,5% rispetto alla settimana precedente.

Rimane sotto la media nazionale l'occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid in area medica (6,3%) mentre resta sopra la media nazionale la percentuale dei posti in terapia intensiva (5,4%).

Sul fronte della campagna vaccinale, ormai ridotta al lumicino: la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 9,8% (media Italia 9,7%) a cui aggiungere gli over 5 anni temporaneamente protetti, in quanto guariti da Covid-19 da meno di 180 giorni, pari al 2,3%.

La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari all'11,6% (media Italia 10,8%) a cui coloro che sono guariti da meno di 120 giorni, che non possono ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 6,4%.

Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 12,3% (media Italia 17,3%), mentre i bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno completato il ciclo vaccinale sono il 41,6% della platea (media Italia 35,1%) a cui aggiungere un ulteriore 4,5% (media Italia 3,3%) con solo la prima dose. 

(Unioneonline/l.f.)

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