Rincari dell’assicurazione auto in vista per circa 800mila automobilisti nel 2022. La stima, effettuata da facile.it, parte dai dati relativi ai sinistri con colpa avvenuti nel 2021: il numero di guidatori colpiti dagli aumenti dell’Rc Auto è in crescita del 12% rispetto all’anno precedente. Il motivo è semplice da individuare: le analisi relative al 2020 risentono infatti dei mesi di lockdown e di restrizioni che hanno ridotto di gran lunga la circolazione dei veicoli durante l’anno.

Le classifiche

A livello regionale, la Sardegna è ai primissimi posti per quanto riguarda i sinistri con colpa. Nell’ultimo anno, infatti, la percentuale di automobilisti che ha dichiarato di aver commesso un incidente con responsabilità è del 2,90%, inferiore solamente alla Toscana (2,92%) e alla Liguria (3,27%). Le percentuali migliori, di contro, sono state rilevate in Calabria (1,56%), Friuli-Venezia Giulia (1,95%) e Basilicata (1,99%). La Sardegna è addirittura prima nella classifica che confronta i valori in relazione a quelli del 2020, con un +23% rispetto all’ultimo anno, davanti a Sicilia (+18%) e Trentino-Alto Adige (+17%). L’unica regione che ha fatto registrare valori sostanzialmente in linea con l’anno dei lockdown è l’Umbria, che chiude il 2021 addirittura al ribasso rispetto al 2020 (-0,9%).

Le fasce di età

L’analisi di facile.it riguarda anche le fasce di età che hanno effettuato più sinistri. Gli under 24 sono quelli che fanno registrare il dato migliore (2,15%), un dato che schizza al 3,06% per gli over 65. I più attenti in assoluto sono i neopatentati nella fascia tra i 19 e i 21 anni, con solo l’1,37% di sinistri con colpa dichiarati nell’ultimo anno. Per gli automobilisti virtuosi, le tariffe non dovrebbero subire grossi scossoni: a dicembre 2021 occorrevano in media 427,16 euro per assicurare un veicolo, il 9,43% in meno rispetto a dicembre 2020 e il 20,3% in meno su dicembre 2019. Dal report emerge anche che la differenza “di genere” non è così elevata: al 2,72% del campione femminile e al 2,33% di quello maschile capiterà in dote l’aumento relativo a un sinistro con colpa.

Gli scenari

Con l’evoluzione delle assicurazioni online, ormai i cittadini possono procedere in autonomia alla verifica delle tariffe, individuando così la migliore in base alle proprie necessità. Indicare correttamente i propri dati e quelli dei sinistri effettuati è fondamentale per avere la cifra effettiva di quanto si andrà a spendere per assicurare il proprio veicolo.

***

Alla scoperta delle formule di guida. Così si può risparmiare in sicurezza

Le clausole sono un aspetto fondamentale da tenere in considerazione quando si stipula un’assicurazione. Una delle più sottovalutate è quella relativa alle cosiddette “formule di guida”: le compagnie vogliono sapere chi guiderà il veicolo e mettono a disposizione diverse tipologie di formula. Si va dalla “guida libera” - la vettura può essere guidata da chiunque e in caso di sinistro si procede in ogni caso al rimborso - alla “guida esperta”: a fronte di uno sconto, solamente conducenti con più di una determinata età (solitamente 26 anni) possono guidare il veicolo. Se un sinistro viene causato da un conducente che non rispetta questi parametri, la compagnia può rifarsi sul contraente per il danno liquidato. Esiste inoltre la formula della “guida esclusiva”, a tutto vantaggio di chi sa che sarà l’unico conducente del mezzo.

***

Boom di frodi sulle polizze online: un comparatore aiuta a evitare i rischi

Il grande successo delle polizze assicurative online non sembra più avere freni. Anche per questo motivo, regna l’invito alla prudenza: il prezzo non può essere l’unica discriminante per scegliere se sottoscrivere o meno una determinata polizza Rc auto. Le false polizze, infatti, sono all’ordine del giorno. Nel momento della stipula, si consiglia sempre di utilizzare i comparatori online per avere più preventivi a disposizione; di verificare con attenzione le clausole; di assicurare più veicoli con la stessa compagnia (i pacchetti di sconto possono essere molto vantaggiosi). Il sito dell’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) segnala costantemente i siti fraudolenti che vendono assicurazioni irregolari: in caso di dubbio, consultare l’elenco può dare una grossa mano a evitare di rimanere truffati.

© Riproduzione riservata