«Non risulta nessun lascito da 30mila euro della precedente amministrazione per la viabilità di Caniga».

Così l’assessore comunale di Sassari alle Infrastrutture e Mobilità Carlo Sardara risponde, con una nota di precisazione, alle recenti dichiarazioni di Antonio Piu, consigliere regionale di Europa Verde. Quest’ultimo, che ha ricoperto con la giunta Nicola Sanna l’attuale ruolo di Sardara, aveva affermato, nel corso di una protesta per le condizioni delle strade dei residenti della borgata lo scorso 2 maggio, di aver «lasciato un progetto da 30mila euro che prevedeva zone 30 e attraversamenti pedonali rialzati. Ancora non s’è visto nulla».

L’assessore informa invece di essere riuscito a ottenere per il rione un finanziamento ministeriale da 130mila euro, a cui contribuirà il Comune, all’interno di una somma complessiva di 230mila che includerà, in una prima fase, via De Martini, Ottava e Li Punti.

«La seconda fase – dichiara Carlo Sardara - si riferisce proprio alla manutenzione di via Caniga, orientativamente dall'altezza del distributore e fino allo svincolo di ingresso all'abitato di Caniga, nei pressi del cavalcaferrovia». Al momento si svolgono gli adeguamenti progettuali per procedere all'affidamento dei lavori che, secondo quanto riferisce l’assessore, «dovrebbero essere avviati entro l’estate».

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