In Molise vince il centrodestra. Alla guida della Regione resta un esponente di Forza Italia, il sindaco di Termoli Francesco Roberti, che viaggia attorno al 61% (riceve le congratulazioni dell'avversario Roberto Gravina) e prende il posto del governatore uscente, l'azzurro Donato Toma.

Pd e M5s, che si sono presentati uniti, restano lontani dall'obiettivo del ribaltone: con 58 sezioni scrutinate su 393, il loro candidato, il sindaco pentastellato di Campobasso, è al 37%. Fermo all'1,6 il candidato civico Emilio Izzo.

In serata, Gravina riconosce la sconfitta: «Ho mandato un messaggio di congratulazioni a Francesco Roberti – ha detto – Nell'altra coalizione evidentemente hanno costruito un'alleanza che ha funzionato di più, per quanto riguarda noi è il contrario. Non vedo grosse alternative nel commentare questo voto che vede in modo chiaro una vittoria del centrodestra. Il nostro, comunque, è un progetto che deve avere un seguito».

Nel centrodestra si conferma l'ascesa di FdI, mentre nel fronte progressista c'è una forte perdita di posizioni dei Cinque stelle, che negli ultimi anni avevano rappresentato il primo partito in regione. Affluenza in calo: ha votato il 47,94% degli aventi diritto, mentre nel 2018 il dato era stato del 52,17% (in quella tornata, però, i seggi rimasero aperti un solo giorno).

«Dedichiamo la vittoria in Molise e lo straordinario risultato di Forza Italia al presidente Berlusconi - ha detto il vicepremier e coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani - Un successo che conferma la fiducia nei confronti del Governo».

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata