Sergio Mattarella ha sciolto le Camere.

Il presidente della Repubblica ha atteso la conferenza stampa di fine anno del premier Paolo Gentiloni, poi ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale i presidenti di Camera e Senato e - sentiti Pietro Grasso e Laura Boldrini - ha firmato il decreto di scioglimento, ai sensi dell'articolo 88 della Costituzione.

Poi al Colle è salito Paolo Gentiloni, che ha controfirmato il decreto del presidente.

Finisce così la 17esima legislatura della Repubblica italiana.

Gentiloni resterà in carica per la gestione degli affari correnti e - chissà - forse anche dopo le elezioni, nel caso dal voto non emerga una maggioranza in grado di governare.

LE ELEZIONI - Subito dopo una riunione lampo - circa mezz'ora - del consiglio dei ministri per il decreto di indizione della data delle elezioni, fissata, ora è ufficiale, per il prossimo 4 marzo.

(Unioneonline/L)

L'ULTIMA CONFERENZA STAMPA DEL PREMIER

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