Le liste a sostegno di Renato Soru –  tranne una – potranno partecipare alle elezioni grazie a esponenti del centrodestra. Un paradosso, sì. Ma anche una vecchia prassi, che in vista delle Regionali 2024 assume un altro sapore, quello amaro della battaglia nel centrosinistra. 

Funziona così. I partiti rappresentati in Consiglio regionale da almeno un onorevole non hanno necessità di raccogliere le firme (almeno 500) per presentare le liste. Chi è fuori dal palazzo e aspira a entrarci invece deve lavorare per racimolare il consenso popolare preventivo e depositare i nominativi. Per evitare la “faticaccia” basta che un consigliere regionale sottoscriva un’adesione tecnica (per poi candidarsi dove vuole) e l’ostacolo è aggirato.

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Così ecco che Liberu, partito indipendentista che sostiene Soru, vede arrivare l’appoggio di Piero Maieli. Quindi di un esponente del Psd’Az che si trova attualmente al governo della Regione. Annalisa Manca, di recente passata ai Riformatori (dopo aver lasciato FdI, partito al quale era approdata dopo aver lasciato la Lega), ha dato la sua adesione a Vota Sardigna (con Soru). Un’altra Annalisa dei Riformatori, stavolta Mele, ha aderito a +Europa. Ai compagni del Prc arriva il soccorso non rosso di Pietro Moro, Udc.

Del favore da centrodestra gode anche Sardegna R-Esiste che fa capo a Lucia Chessa presidente, emanazione dei Rossomori: la sua è una corsa in solitaria. 

Altre liste hanno goduto della sottoscrizione di onorevoli in carica. Il partito liberale non raccoglie firme grazie a Giovanni Satta, fuoriuscito dal Psd’Az. Stesso appoggio quello di Gianfranco Ganau (Pd) per il partito socialista italiano. Ma in questi ultimi casi la scorciatoia è offerta da compagni di coalizione. 

Nel caso delle liste a sostegno di Soru no (la sua, Progetto Sardegna, raccoglierà le firme). Le adesioni arrivano tutte dal centrodestra. Dove vedono di buon occhio la sua discesa in campo, a erodere preferenze ad Alessandra Todde: è sua la coalizione che pagherà il maggior pegno dalla corsa di Mr Tiscali verso la presidenza.  

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