In vista del voto, a La Maddalena si prepara da più parti “l’assalto” al Municipio di Piazza Garibaldi n.1, fino ad ora saldamente in mano al sindaco, Fabio Lai, che nel 2020, alla testa di una coalizione civica destra-sinistra, vinse ampiamente la competizione elettorale. A tal fine si prepara il Pd, non presente attualmente in Consiglio comunale, come chi “deluso” progetta o aspira a contrapporsi alla coalizione che attualmente governa la città, come anche altri gruppi, composti da giovani e meno giovani aspiranti amministratori, e da “déjà vu”.

«C’è in corso, all’interno del Circolo, un dibattito», afferma Antonello Naseddu, segretario cittadino del Pd. «Contiamo, dai prossimi giorni, di iniziare a dialogare con le altre componenti del centro-sinistra; essendo l’unico partito locale organizzato, ci poniamo alla guida di questo processo per la formazione di una lista». Si dovrà cominciare a parlare di contenuti, prosegue il segretario Pd, «e in un secondo momento di nomi». Si propone dunque anche a La Maddalena il “Campo Largo?”? «È un’idea verso la quale io ho sempre spinto», ad ogni modo, conclude, «puntiamo a creare una lista alternativa a quella di Fabio Lai, orientata a sinistra o centro-sinistra».

Sempre per quanto riguarda il Pd sarà interessante vedere se rientrerà il grande strappo verificatosi all’interno della sezione, con la fuoriuscita della segretaria in carica, Laura Pirina e l’ex assessore, Mauro Bittu, che, alle ultime regionali, hanno sostenuto Renato Soru (Bittu era anche candidato). «Ci apriremo ad associazioni, persone di sinistra, che non si identificano nel Pd e anche a chi nel Pd non c’è più per vari motivi», afferma Naseddu.

Ma il sindaco, Fabio Lai, si ricandiderà? «Per adesso devo pensare a concludere bene questo ciclo, portando a termine il patto con gli elettori, mi riferisco al nostro programma elettorale», risponde Lai. «Una prossima candidatura non la escludo, ma non la confermo». E aggiunge: «Non posso certo autocandidarmi; se il gruppo me lo dovesse riproporre valuterò in quel momento. Ora come ora è davvero prematuro pensare ad una futura candidatura».

Intanto, nei giorni scorsi è nata “Partecipando La Maddalena”, presieduta da Domenico Lecci, un’associazione che, ha dichiarato, punta a «riaccendere l’entusiasmo» e a «dare voce a una fetta importante di Maddalenini che vogliono partecipare alla vita dell’Isola».

E per quanto riguarda i candidati sindaco? Oltre a quello uscente, c’è da domandarsi, particolarmente guardando alle ultime elezioni regionali, cosa intenderanno fare coloro che, pur non essendo stati eletti, sebbene candidatisi con la lista vincente di Alessandra Todde, hanno riportato dei grossi successi personali: Vincenzo Bifulco, medico, candidato con il Movimento 5 Stelle, che ha raccolto consensi notevoli sia a La Maddalena che non; e Stefano Cossu, bancario, di gran lunga il più votato in Gallura della lista “Orizzonte Comune”, fresco fresco di dimissioni da consigliere comunale delegato e passato all’opposizione, presente pochi giorni fa all'incontro di costituzione del gruppo “Partecipando La Maddalena”.

Altra candidata non eletta (Lista di Paolo Truzzu), ma che ha ottenuto larghi consensi, è stata la vice sindaca e assessora Federica Porcu, dirigente regionale di Fratelli d’Italia, sostenuta fortemente dal sindaco Fabio Lai; un’alleanza di ferro almeno finora questa, che dovrebbe rivederla, con la ricandidatura del sindaco uscente, al suo fianco.

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