Nato per riunire le migliori esperienze amministrative maturate nei comuni sardi, Orizzonte Comune (a sostegno di Alessandra Todde) ha presentato, al Felix Hotel di Olbia, i candidati del collegio Olbia-Tempio alle regionali.

A introdurre la lista il fondatore del movimento civico, Franco Cuccureddu, ex storico sindaco di Castelsardo, già consigliere regionale. «Abbiamo messo insieme quelle esperienze che possano restituire la fiducia ai cittadini. In questi amministratori i cittadini vedono un referente, un interfaccia con le istituzioni. – ha affermato – Non c’è più fiducia nei partiti perché questi hanno smesso di formare una classe dirigente; i leader decidono i candidanti, quasi come in un oligarchia. Noi vogliamo dare concretezza all’articolo uno della Costituzione, la sovranità appartiene dal popolo; un nuovo protagonismo dei cittadini che attraverso i loro amministratori possano accedere alle istituzioni regionali, pensiamo che uno sviluppo locale sia alla base dello sviluppo regionale». Con la Todde per la competenza e le relazioni internazionali, le esperienze manageriali e di politica nazionale. «Pensiamo possa realmente rappresentare una disinteressata risorsa per la Sardegna» ha affermato Cuccureddu.

Etica della competenza e macroregione per contare in Europa, il promotore di Orizzonte Comune incalza la scelta di guide capaci ai vertici dei settori strategici dello sviluppo regionale. «Nella scorsa Giunta abbiamo visto come è andata; in alcuni settori, come il turismo, senza strategia e progettualità la Sardegna aumenterà sempre di più il divario con le altre Regioni – spiega - L’altro tema è come farci sentire in Europa: tutte le battaglie, dalla fiscalità di vantaggio alla sanità, dall’agricoltura alla continuità territoriale, c’è un solo modo di affrontarle ovvero la strategia macroregionale, la stessa che l’Unione Europea ha previsto per ottenere deroghe e compensare le caratteristiche dell’insularità: noi proponiamo la costituzione della macroregione del Mediterraneo Occidentale con Corsica e Baleari, e tutti i territori che vi si affacciano, un organismo che ridarebbe centralità all’Isola».

I candidati: Andrea Romina Asara, studentessa, Mario Bua, ex dipendente Geasar e presidente dell’associazione Amistade, Pietro Matteo Calzedda, studente, Stefano Cossu, bancario, consigliere comunale di La Maddalena, Antonella Maffei, responsabile amministrativa di un Gruppo turistico, Giulia Stangoni, farmacista.

Esperienza ed impegno al servizio del cittadino, le istanze dei candidati galluresi accendono i riflettori sui temi caldi del territorio: «Troppi i settori rimasti “orfani” in Gallura, dalla sanità alle infrastrutture, scuole e trasporti – sostiene Cossu - e i tanti giovani che si stanno mettendo in gioco dimostrano che sono stanchi di questa indifferenza. Puntiamo su coloro che non vanno più a votare».

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