La Finanziaria è legge e ora ritorna attuale il tormentone della verifica di Giunta. Ma solo perché ad annunciarla due settimane fa era stato il presidente Christian Solinas: «È normale che la maggioranza si ritrovi per valutare la squadra più opportuna per portare avanti i progetti degli ultimi due anni di legislatura». La maggioranza potrebbe ritrovarsi a Villa Devoto all’inizio della settimana, martedì o mercoledì, a meno che il governatore non preferisca avviare interlocuzioni bilaterali prima di convocare un tavolo collegiale. Difficilmente ci sarà un azzeramento. I posti a rischio si contano sulle dita di una mano: Ambiente, Industria, Enti locali, Agricoltura e forse Lavori pubblici. Qualcuno dovrà fare un passo indietro per consentire a Udc-Cambiamo-Italia Viva - sei consiglieri nell’Assemblea di via Roma – di avere un secondo posto in Giunta. C’è anche la possibilità di una staffetta interna al Psd’Az negli assessorati di riferimento, a quanto sembra più agli Enti locali che al Turismo.

Sale la tensione

Intanto, è palpabile la tensione tra gli assessori che attendono di capire le intenzioni di Solinas. Ieri Gianni Lampis (Ambiente) e Valeria Satta (Affari generali) hanno rivendicato lo stesso risultato: il rinnovo contrattuale dei dipendenti di Forestas fermo dal 2018. Il primo con un comunicato dove parla dell’«emendamento presentato dalla Giunta per reperire oltre 16 milioni per il personale: un meritato riconoscimento per chi svolge un‘intesa attività per tutelare e valorizzare il patrimonio forestale, occupandosi anche di manutenzione del tessuto rurale, di ricerca, innovazione e formazione, oltre a partecipare attivamente alla campagna antincendi». Valeria Satta ha precisato su Facebook che «il provvedimento era già passato con un emendamento di Giunta nella precedente Finanziaria, ma per un problema tecnico gli uffici delle direzioni di Forestas, del Bilancio e dell'Ambiente non erano riusciti ad avviare lo stanziamento. Ho sollecitato con due note di indirizzo affinché si procedesse con la massima celerità: poi la direzione di Forestas ha risposto che i tempi lunghi erano legati all’approvazione del bilancio preventivo. Questione di giorni e avremmo risolto».

Le direzioni generali

Al prossimo vertice di maggioranza dovrebbe essere fatta una sintesi anche sulle nomine nelle direzioni generali vacanti: Ambiente, Enti locali, Agricoltura, Corpo forestale. Non Industria e Centrale regionale di committenza dove, per ordine del giudice, saranno reintegrati i dg silurati, Alessandro Naitana e Cinzia Lilliu. Nel caso della Centrale, la Giunta aveva già nominato un sostituto (Sandro Ortu), ma la delibera è stata ritirata nella seduta di venerdì.

Borsa digitale

E a proposito di delibere, sono state disattivate le utenze dei funzionari che si occupavano di caricarle nella Borsa di Giunta digitale. Questo, «per assicurare il regolare funzionamento delle sedute dell’Esecutivo e il corretto caricamento delle bozze di delibera». Questa decisione, scrive il segretario regionale di Uil-Fpl Giampaolo Spanu, «determinerà grosse complicazioni e ritardi, dato che viene smantellato un sistema ben collaudato ed articolato, basato sul supporto delle diverse strutture dell’Amministrazione, e che è prevedibile la concentrazione di un insostenibile carico di lavoro sull’ufficio della segreteria della Giunta regionale, già ordinariamente costretto a ritmi molto pesanti». Per questi motivi, «si chiede l’urgente ripristino della procedura sinora applicata e delle utenze che sono state disabilitate».

Roberto Murgia

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