Sanità e trasporti, due settori in cui, per il deputato Pietro Pittalis (Forza Italia), l’operato della Giunta regionale è «fallimentare».

«Visitando il territorio – spiega - raccolgo preoccupazione e un certo distacco rispetto alla politica percepita come incapace di risolvere i problemi della sanità e dei trasporti, di intervenire sui settori che riguardano le piccole e medie imprese, e di dotare la Sardegna di un Piano casa».

Per la sanità, ad esempio, «abbiamo ancora liste d'attesa di otto mesi, ospedali senza direttori di strutture complesse, carenza di medici nei reparti, una politica sanitaria tutta accentrata a Cagliari». Per quanto riguarda la realizzazione dei nuovi ospedali, Pittalis avrebbe esaminato maggiormente l’ipotesi di far funzionare quelli esistenti: «Avrei dato uno sguardo prioritario alle carenze d'organico e mi sarei preoccupato di garantire che la sanità a livello periferico funzioni come a Cagliari. Risolti questi problemi, allora si può pensare al resto».

Sulla continuità invece: «I bandi andavano bene quando in Sardegna erano strutturate compagnie di bandiera come Meridiana, Air Italy e la stessa Alitalia. Oggi c'è un mercato aperto: approfittando dell'offerta di più vettori, si sarebbe potuto fare di più e meglio, avendo anche una interlocuzione attraverso il governo nazionale con Bruxelles».

Intanto si parla già di elezioni regionali e anche della possibile candidatura dello stesso Pittalis: «Penso che non sia il primo dei problemi. In ogni caso, ricevo con insistenza molte sollecitazioni non solo interne a FI, ma anche da parte di amici di altri partiti. Avevo già detto no a Berlusconi per il Consiglio superiore della magistratura ritenendo utile il mio impegno in Parlamento sul fronte della giustizia e dell'antimafia. Ora lavoro per il progetto di individuare la persona che possa rappresentare la sintesi».

Roberto Murgia

L’intervista integrale su L’Unione Sarda in edicola e sulla app

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