Corsa contro il tempo per riuscire ad approvare la finanziaria da dieci miliardi di euro entro il 31 gennaio ed evitare, così, il ricorso al secondo mese di esercizio provvisorio.

I rinvii non aiutano. L'ultimo in ordine di tempo riguarda il termine per la presentazione degli emendamenti. Fissato inizialmente a oggi alle 16, è stato spostato alle 20 di stasera e, infine, alle 12 di domani 10 gennaio. In linea di massima, i consiglieri di maggioranza dovrebbero rinunciare a presentare proposte di modifica, mentre le opposizioni si dovrebbero limitare a quelle soppressive. Sarebbe stata la Giunta a chiedere qualche ora di tempo in più per predisporre i propri emendamenti.

Domani alle 16 è anche in programma la seduta della commissione Bilancio per l'avvio dell'esame dei singoli articoli che dovrebbe andare avanti sino a venerdì. In Aula la legge di stabilità dovrebbe approdare il 23 o il 24.

Insomma: serviranno sei giorni di lavori dell'Assemblea per licenziare il testo in tempo. 

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