«In Sardegna cresce il Movimento 5 Stelle». Lo dichiara la presidente della Regione Alessandra Todde dopo gli esiti delle amministrative in Sardegna. Per la governatrice «la vittoria di Massimo Zedda a Cagliari e quelle a Sassari e Alghero, confermano la forza del campo progressista, la grande fiducia dei cittadini nel nuovo governo regionale ma soprattutto la capacità nel costruire l’alternativa alla destra».

Così, con gli importanti risultati ottenuti a Cagliari e negli altri grandi centri sardi, il risultato è un 4 a 0, dopo la vittoria di febbraio. In Sardegna quindi «il movimento – si legge in una nota del M5s – si conferma forza trainante, aumentando il consenso e il numero dei voti che fotografa l’apprezzamento dei cittadini delle scelte politiche che insieme alla sua coalizione, stanno portando avanti».

« Nonostante il crollo dell’affluenza rispetto alle regionali – continua il comunicato –, che diminuisce di circa 16 punti nonostante sia aumentata di circa 1 punto rispetto elle europee del 2019, il M5S cresce ovunque, soprattutto nelle principali città della Sardegna: a Sassari (dall’11% al 21%), a Cagliari (dal 7% al 12%), ad Alghero (dal 9% al 20%) e a Nuoro (dal 9% al 19%) arrivando anche a raddoppiare i consensi. Inoltre, il campo progressista diventa maggioranza nell’Isola: Pd, M5S e AVS raggiungono quota 50,2% mentre il centrodestra – Fdi, Lega, Fi, AP – si ferma al 40%».

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata