Conte e il giallo della casa "ipotecata da Equitalia"
Dopo le polemiche relative alla compilazione del suo curriculum, in cui è stato inserito un periodo di perfezionamento alla New York University (periodo di cui l'ateneo americano ha fatto sapere di non essere a conoscenza), un'altra tegola per Giuseppe Conte, nome condiviso da Lega e Movimento 5 Stelle per la guida di un possibile governo gialloverde, ora al vaglio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Secondo quanto riporta "L'Espresso", nel 2009 Equitalia avrebbe posto un'ipoteca di 52mila a una casa di proprietà del candidato premier in pectore a Roma per "un importo capitale di 26mila euro", di cui non si conoscono le origini.
Lo staff del docente di Diritto privato dell'Università di Firenze ha spiegato che l'iscrizione è stata poi cancellata nel 2011.
Il commercialista del professore, Gerardo Cimmino, ha spiegato al settimanale che nove anni fa Conte ha ricevuto una richiesta di informazioni sulle sue dichiarazioni dei redditi da parte di Equitalia.
Secondo quanto riferito dal professionista, l'agenzia avrebbe inviato la comunicazioni via posta ordinaria, ma a causa dell'assenza del portinaio il documento sarebbe andato perso.
"Quando il contribuente non si presenta, e non porta i giustificativi della dichiarazione, iscrive al ruolo tutto l'Irpef sulla dichiarazione non presentata. Le deduzioni, insomma, non avrebbero avuto i giustificativi necessari: l'imposta e le sanzioni sarebbero dunque state iscritte a ruolo", ha aggiunto Cimmino.
Nemmeno questa cartella sarebbe però arrivata a Conte, motivo per il quale sarebbe scattata l'ipoteca.
Dopo aver scoperto il provvedimento, il docente avrebbe saldato ogni pendenza con il fisco.
DI MAIO: "CONTE RESTA IL NOSTRO CANDIDATO PREMIER" - Intanto Luigi Di Maio ha confermato la fiducia nella figura del giurista: "Conte è e resta assolutamente il candidato premier del Movimento 5 stelle e della Lega", ha dichiarato il leader grillino, allontanando ogni dubbio su un possibile ripensamento sulla designazione del premier in pectore.
(Unioneonline/F)
