Sinistra Futura non usa mezzi termini: «Non siamo favorevoli all'ingresso di Azione». A Cagliari iniziano a emergere le tensioni, finora rimaste sotterranee, dopo l’annunciato sostegno del partito di Carlo Calenda alla candidatura a sindaco di Massimo Zedda. Un appoggio gradito dall’esponente dei Progressisti, che ha irritato gli alleati del Campo largo: una coalizione che nel capoluogo sardo inizia a scricchiolare in vista delle amministrative dell’8 e 9 giugno. 

La partita però è ancora aperta e sarà importante la mediazione di Zedda per trovare quella sintesi che possa ricompattare il Campo largo in Sardegna. 

«Noi siamo per il rispetto dell'accordo che è stato sottoscritto in coalizione»,  spiega Luca Pizzuto,  capogruppo di Sf in consiglio regionale, «cioè diciamo sì all'apertura a liste civiche che siano coerenti alla coalizione che ha vinto le elezioni regionali». 

In quella competizione elettorale Azione aveva sostenuto Renato Soru, contro la vincente Alessandra Todde. 

(Unioneonline)

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