Ormai non ci sono più dubbi: a spoglio quasi ultimato è Vito Bardi, candidato per il centrodestra, il nuovo governatore della regione Basilicata.

A lui oltre i 42% delle preferenze contro il centrosinistra, rappresentato da Carlo Trerotola, che si ferma al 33% circa. Ancora dietro ci sono Antonio Mattia (Cinque Stelle) con il 19.9% e Valerio Tramutoli ("Basilicata possibile") con il 4%.

"I lucani hanno risposto: Presente. Buongiorno Basilicata!", ha commentato Bardi dalla sua pagina Facebook.

Dopo oltre 20 anni il centrosinistra vede così allontanarsi il governo della regione mentre, per quanto riguarda l'affluenza, si è fermata al 53,58%, in crescita rispetto alle amministrative precedenti.

Bardi, ex generale della Guardia di finanza, è sostenuto da cinque liste: "Al primo posto nella mia agenda c'è la questione lavoro" ha detto commentando i primi risultati.

Ma le Regionali sono anche un importante banco di prova per la politica nazionale perché si tratta delle ultime elezioni prima delle Europee del 26 maggio.

"GRAZIE! La Lega in un anno triplica i voti, vittoria anche in Basilicata! 7 a 0, saluti alla sinistra e ora si cambia l'Europa", scrive su Facebook il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini.

"Il MoVimento 5 Stelle - spiega sempre Luigi Di Maio dai social - è la prima forza politica in Basilicata. Gran parte della stampa parla di 'voti dimezzati in un anno' e di 'crollo', ma la verità è che abbiamo battuto tutte le liste, anche quelle con gli impresentabili dentro. Ed è un risultato che conserviamo con grande senso di responsabilità verso il Paese, senza esultanze da stadio. Noi abbiamo un simbolo, una lista. E andiamo avanti così!".

(Unioneonline/s.s.)
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