La Corte Suprema ha bocciato Donald Trump su Usaid, stabilendo che devono essere riavviati i due miliardi di dollari di pagamenti dovuti agli appaltatori che hanno già completato il loro lavoro.

La sentenza, con cinque voti a favore e quattro contrari, ha rifiutato la richiesta del presidente americano di respingere l'ordinanza del tribunale di prima istanza.

Il pronunciamento della Corte è importante perché arriva dal massimo organo giurisdizionale americano, composto a maggioranza da giudici nominati dallo stesso Trump. La causa era nata dopo il ricorso di due importanti appaltatori di Usaid, l'AIDS Vaccine Advocacy Coalition e il Global Health Council. Entrambi si erano rivolti a un tribunale locale per contestare lo stop ai fondi, messi “in congedo” dal presidente Usa.

(Unioneonline/v.f.)

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