Ucraina, Kiev «pronta a negoziare con la Russia sulla Crimea»
La dichiarazione al Financial Times dall’ufficio del presidente ZelenskyPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'Ucraina potrebbe negoziare con la Russia sulla Crimea se Kiev avrà successo nella sua controffensiva primaverile.
Lo ha dichiarato al Financial Times il vicecapo dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andrii Sybiha.
«Se riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi strategici sul campo di battaglia e quando saremo al confine amministrativo con la Crimea, saremo pronti ad aprire una pagina diplomatica per discutere di questo problema», ha detto Sybiha citato dal quotidiano britannico.
Il funzionario ha anche osservato che l'Ucraina non esclude la possibilità di liberare la Crimea con mezzi militari.
Il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak ha affermato che «la Russia non ha risorse sufficienti per reggere la situazione in Crimea» e che Kiev «riprenderà la penisola» entro massimo «sette mesi».
Di avviso contrario Dmitrij Suslov, consigliere del Cremlino, che in un’intervista al Corriere della Sera spiega: «Siamo sicuramente alla vigilia di una grossa offensiva da parte dell'Ucraina, il cui principale obiettivo sarà probabilmente il Mare di Azov, nel tentativo di tagliare il collegamento con la Crimea». «La narrazione occidentale che Mosca abbia tentato e fallito l'offensiva in Donbass è falsa. Non è stato un tentativo su vasta scala nel senso convenzionale del termine, ma una maggiore pressione senza uso massiccio di truppe sul terreno. Sono state impiegate piccole unità, non ci sono state vere manovre - aggiunge -. La Russia sta usando detenuti, l'Ucraina truppe regolari». «Chance per un avvio di negoziati? La probabilità è zero», il suo commento.
(Unioneonline/v.l.)