Non si placa la polemica tra Donald Trump e Barack Obama, accusato dal neo-presidente di aver spiato il magnate repubblicano nel corso della campagna elettorale per le presidenziali americane.

L'ultima a gettare benzina sul fuoco è stata Kellyanne Conway, consigliere del neopresidente salita alla ribalta delle cronache per lo scatto che la ritrae in atteggiamento molto poco istituzionale, mentre mette i piedi sul divano della Casa Bianca.

In un'intervista a "Usa Today" la Conway - inventrice, tra l'altro, della discussa formula "alternative facts" - ha infatti dichiarato che Trump sarebbe stato tenuto sotto controllo per volere di Obama grazie ad apparecchiature nascosti, come, ad esempio, "forni a microonde trasformati in telecamere".

"Quello che posso dire è che vi sono, purtroppo, così tanti modi di spiarsi a vicenda", ha aggiunto. Ancora: "C'è stato questa settimana un articolo su come si possa controllare qualcuno attraverso il telefono o attraverso il televisore (riferimento alle ultime rivelazioni di Wikileaks, ndr). Ma ci sono anche forni a microonde che si trasformano in telecamere: questa è, bisogna sapere, la vita moderna".

Una dichiarazione che ha già suscitato ironie e prese in giro sui social network.
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