Un Donald Trump tra il serio e il faceto illustra la sua "grande idea" in un discorso alla base militare Miramar, a San Diego, e intimorisce Mosca.

"Avremo forze armate nello spazio, che grande idea!", gongola il presidente Usa davanti ai marines, poi si spiega.

"La mia nuova strategia nazionale riconosce lo spazio come terreno di guerra, proprio come la terra, l'aria e il mare: abbiamo l'Air Force, avremo anche la Space Force".

È lo stesso inquilino della Casa Bianca ad ammettere che l'idea è nata inizialmente come uno scherzo: "Poi però mi son detto: è una grande idea, forse dovremmo farlo davvero. Molto presto andremo su Marte, mentre se avesse vinto Hillary Clinton non ci stareste neanche pensando".

Una boutade o una strategia in fase di studio? Mosca, per sicurezza, drizza le antenne e replica con il vicepremier Dmitry Rogodin, responsabile della Difesa e del settore spaziale: "Se questa dichiarazione significa che si piazzano armi nello Spazio, gli Stati Uniti stanno aprendo il vaso di Pandora".

Gli Usa sono vincolati dall'Outer Space Treaty, il trattato firmato nel 1967 che proibisce l'esecuzione di test e la realizzazione di strutture militari sulla Luna o su altri corpi celesti.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata