Tragico sparo sul set, l’armaiola del film di Alec Baldwin giudicata colpevole
Hannah Gutierrez-Reed rischia fino a 18 mesi per omicidio colposo. Caricò per errore con un proiettile vero la pistola dell’attore (anche lui a processo), che poi uccise l’aiuto regista Halyna HutchinsPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prima sentenza negli Usa per il tragico sparo sul set del film “Rust”, costato la vita nel 2021 all’aiuto regista Halyna Hutchins, 42 anni, raggiunta da un proiettile vero partito da una pistola maneggiata dall’attore Alec Baldwin che avrebbe dovuto essere invece caricata con colpi finti.
L’armaiola della produzione – Hannah Gutierrez-Reed – è stata giudicata colpevole e rischia (la pena verrà quantificata in seguito) fino a 18 mesi di carcere.
Secondo quanto riferito da Reuters e Bbc, la 26enne avrebbe portato con sé sul set allestito nel New Mexico anche una scatola di proiettili veri, uno dei quali è finito poi nel caricatore del revolver impugnato da Baldwin. Per il pubblico ministero si sarebbe trattato di una «negligenza tragica e sconsiderata».
Per la morte di Halyna Hutchins, come è noto, è imputato anche Baldwin, per il quale la sentenza è attesa la prossima estate.
(Unioneonline/l.f.)