Non passerà inosservata l'assenza ai funerali di Daphne Galizia della presidente maltese Marie-Louise Coleiro Preca e del premier Joseph Muscat, non graditi ai familiari della giornalista uccisa lo scorso 16 ottobre da un'autobomba.

Tra le personalità straniere presenti alle esequie di oggi pomeriggio a Mosta ci sarà invece il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, che visiterà anche la redazione del Malta Indipendent, il quotidiano che da oltre undici anni pubblicava gli articoli di Daphne Caruana Galizia.

E nel giorno dell'estremo saluto alla cronista che indagava sui maneggi del governo laburista di Muscat, otto direttori di quotidiani internazionali, tra cui l'italiano La Repubblica, hanno inviato una lettera aperta alla Commissione europea per chiedere che venga aperta un'inchiesta indipendente su questo caso di cronaca dai contorni inquietanti.

"La morte scandalosa della giornalista investigativa maltese Daphne Caruana Galizia ricorda brutalmente i rischi che i giornalisti e i cittadini corrono quando si occupano di svelare la corruzione e i comportamenti illeciti dei ricchi e dei potenti nel mondo", si legge nella lettera inviata al vice presidente della Commissione Ue, Frans Timmermans, dai direttori della Bbc, del New York Times, della Sueddeutsche Zeitung, del Financial Times e del Pais.

Un'iniziativa importante, che potrebbe salvare dall’oblio il lavoro coraggioso della cronista e far proseguire i filoni delle sue "scottanti" inchieste, da quella clamorosa che vede coinvolta direttamente la moglie del premier Muscat in un giro di tangenti con il regine dell’Azerbaijan a quella sul coinvolgimento di Malta nel traffico internazionale di droga, fino alle diramazioni maltesi dello scandalo internazionale dei Panama Papers.

(Redazione Online/b.m.)
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