Dal primo maggio negli scaffali dei supermercati e sulle tavole degli svizzeri si potranno trovare larve, grilli e locuste.

Gli insetti a partire da quel giorno entreranno ufficialmente nella legislazione alimentare e inizieranno a essere venduti e mangiati.

Sono tre le specie commercializzabili: le larve della farina, i grilli domestici e le locuste migratorie.

Gli insetti devono però, in ogni caso, provenire da allevamenti: possono andare sul mercato solo se sono stati sottoposti a congelamento o trattamento termico in grado di garantire l'uccisione dei germi vegetativi.

A pressare le istituzioni svizzere in tal senso è stata la startup "Essento", che crea gli alimenti a base di insetti che, come spiega uno dei fondatori dell'azienda, "hanno un gusto delizioso e un enorme potenziale nutrizionale".

Il sapore? Se i grilli ricordano i popcorn, le cavallette sono simili al pollo e i vermi alle nocciole. Tra i prodotti su cui la startup punta maggiormente c'è l'Essento Burger, un hamburger a base di vermi con contorno di verdure.
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