L'ex presidente dell'Interpol è sotto inchiesta per tangenti.

Lo ha annunciato ufficialmente il ministero della Pubblica Sicurezza di Pechino, precisando il motivo per cui Meng Hongwei è indagato dall'autorità anti-corruzione: "Ha preso tangenti ed è sospettato di aver violato la legge".

Meng intanto si è dimesso dall'incarico internazionale, dopo che la moglie venerdì aveva lanciato l'allarme sulla sua scomparsa ed è trapelata la notizia delle indagini.

Il Partito Comunista sotto la guida del presidente Xi Jinping è impegnato a "portare avanti la lotta alla corruzione", si legge ancora nella nota dell'ufficio cinese, in cui si elencano gli arresti di funzionari governativi di tutti livelli avvenuti da quando Xi ha assunto la guida del partito.

"Non ci sono privilegi ed eccezioni di fronte alla legge - conclude la dichiarazione - chiunque violi la legge deve essere punito severamente".

(Unioneonline/D)

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