"Sì allo ius soli": il messaggio di Papa Francesco per i migranti e i rifugiati
"Accogliere, proteggere, muovere e integrare": sono questi i quattro verbi fulcro del messaggio che Papa Francesco leggerà in occasione della prossima giornata mondiale del migrante e del rifugiato.
Bergoglio ha aggiunto inoltre: "Nel rispetto del diritto universale ad una nazionalità, questa va riconosciuta e opportunamente certificata a tutti i bambini e le bambine al momento della nascita. La apolidia in cui talvolta vengono a trovarsi migranti e rifugiati può essere facilmente evitata attraverso una legislazione sulla cittadinanza conforme ai principi fondamentali del diritto internazionale".
E ha spiegato anche di aver istituito il nuovo Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, con l'intenzione di esprimere la "sollecitudine della Chiesa verso i migranti, gli sfollati, i rifugiati e le vittime della tratta".
Sulla questione è intervenuto poi Matteo Salvini, segretario della Lega, che su Facebook ha scritto: "Il Vaticano faccia pure. Ma da cattolico non penso che l'Italia possa accogliere e mantenere tutto il mondo"