E' scontro a distanza tra l'ex presidente americano Donald Trump e l'attuale capo di Stato Joe Biden sull'immigrazione al confine col Messico, che in febbraio ha registrato un balzo record di 100mila arresti.

"Il nostro confine è ora totalmente fuori controllo grazie alla disastrosa leadership di Biden", ha accusato il tycoon, denunciando una "incursione di massa" dopo la rottamazione del suo giro di vite.

"Non accettiamo lezioni da lui sulla politica migratoria, che non è stata solo disumana ma anche inefficace negli ultimi quattro anni", ha replicato la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki.

"Tracceremo la nostra strada e ciò include trattare i bambini con umanità e rispetto", ha aggiunto Psaki.

Secondo Trump "il vertiginoso tsunami al confine sta travolgendo le comunità locali, svuotando i bilanci, sovraffollando gli ospedali e rubando posti di lavoro agli americani".

L'ex presidente ha accusato il suo successore di aver "violato il giuramento di rispettare la nostra Costituzione e attuare le leggi".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata