Russiagate, gli oligarchi di Mosca nel mirino del procuratore Mueller
La squadra del procuratore speciale che sta indagando sul Russiagate, Robert Mueller, ha compiuto controlli su alcuni oligarghi russi che hanno viaggiato negli Stati Uniti, ne ha fermato almeno uno e ha perquisito i suoi dispositivi elettronici quando il suo jet privato è atterrato a New York.
Un secondo oligarca russo è stato fermato durante un recente viaggio negli Usa, anche se non è chiaro se sia stato o meno perquisito.
Inoltre, gli investigatori che stanno indagando sulle presunte ingerenze di Mosca sulle elezioni presidenziali americane del 2016, che hanno visto la vittoria del repubblicano Donald Trump, hanno chiesto a un terzo oligarca la disponibilità a rispondere alle loro domande.
Con queste misure Mueller intende verificare se i miliardari russi - alcuni dei quali sarebbero vicini al presidente Vladimir Putin - hanno fatto pervenire illegalmente donazioni in contanti direttamente o indirettamente alla campagna di The Donald.
"NUOVE SANZIONI CONTRO GLI OLIGARCHI RUSSI" - Intanto, secondo quanto riportano i media americani, sono attese nuove sanzioni contro alcuni oligarchi russi per le presunte interferenze nelle ultime elezioni statunitensi.
Provvedimenti contro miliardari di Mosca - riguardanti 19 persone e cinque entità, tra cui i servizi segreti russi - erano già stati varati lo scorso 15 marzo.
(Unioneonline/F)