Lo scorso aprile lo stesso tribunale aveva archiviato il caso. Una decisione "assurda" avevano detto i genitori dei ragazzi morti, tra cui la mamma di Giulia, Nadia Zanacchi.
Adesso la Corte ha accettato il ricorso della procura di Duisburg, che ha raccolto prove che dimostrerebbero "con grado ragionevole di probabilità" la responsabilità degli accusati "sia per i decessi che per le lesioni".
Si tratta di sei dipendenti dell'amministrazione cittadina e quattro responsabili dell'impresa organizzatrice del festival.
Per il tribunale, la tragedia sarebbe stata "prevedibile" a causa del "progetto e delle insufficienti dimensioni delle vie di uscita ed entrata per i visitatori".
I genitori della ragazza, Stewart Butterfield (ex ceo di Slack Technologies) e di Caterina Fakedel (cofondatrice di Flickr) hanno denunciato la scomparsa alla polizia lunedì
Secondo molti media internazionali l’esercito di Tel Aviv è pronto all’offensiva contro l’ultimo «bastione» di Hamas nella Striscia di Gaza. Allarme per gli sfollati
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