Dalla strage di San Valentino, quando uno studente in 19 anni ha ucciso a fucilate 17 persone nel liceo di Parkland, in Florida, è nuovamente salito l'allarme sparatorie nelle scuole statunitensi. Sono 30 quelle verificatesi nel solo 2018.

Circa il 60% degli adolescenti americani e dei loro genitori, secondo un recente sondaggio, sono preoccupati da eventuali sparatorie a scuola. In molti hanno ritirato i figli, facendoli studiare a casa, e l'azienda "Bullet Blocker", che produce giubbotti antiproiettile, ha fatto sapere che dalla strage di Parkland ha visto aumentare gli ordini del 300%.

E così, se Trump propone di armare i professori, un piccolo imprenditore di Chadds Ford (vicino Philadelphia, Pennsylvania) ha deciso invece di regalare alla figlia e a tutti i suoi compagni dell'ultimo anno di scuola un giubbotto antiproiettile "kids friendly", facile da inserire nello zaino accanto ai libri e alla merenda.

L'omaggio è stato consegnato durante la cerimonia dei diplomi: "È triste che i tempi abbiano richiesto l'invenzione di un prodotto del genere, ma noi non potevamo che rispondere in questo modo", ha affermato il presidente della società produttrice.

"Non vogliamo spaventare gli studenti, solo evitare che la nostra sia quella scuola su mille in cui si verifica una tragedia", è invece la dichiarazione della preside.

(Unioneonline/L)

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