Questa mattina è partita dal porto ucraino di Odessa la prima nave carica di grano. Lo riporta l'agenzia russa Tass che cita la Cnn turca.

"La partenza della nave mercantile Razoni, battente bandiera della Sierra Leone e carica di mais, lascerà il porto di Odessa diretta in Libano", ha annunciato il ministero della Difesa turco in una nota. Seguiranno altri convogli "lungo i corridoi" marittimi, perché le "procedure sono completate".

Dopo trattative a rilento e una faticosa intesa firmata più di una settimana fa, sembra dunque sbloccarsi la crisi che stava creando un'emergenza mondiale. "Il nostro obiettivo principale è prevenire la crisi alimentare globale causata dall'invasione russa", chiarisce ancora una volta il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, amareggiato perché il prossimo raccolto, che comincerà tra poco, "rischia di essere due volte inferiore" rispetto all'anno scorso.

La speranza è che gli oltre 25 milioni di tonnellate di grano rimasto bloccato per mesi nei silos ucraini possano prendere il largo così da liberare spazio per il nuovo raccolto.

(QUI tutte le notizie sulla guerra)
(QUI tutti i video del conflitto)

La giornata di ora in ora:

Kiev, distrutta ferrovia a Kryvyi Rih, la città di Zelensky

Bombardamenti russi hanno distrutto le ferrovie del distretto di Kryvyi Rih, nell'Ucraina meridionale, regione dove è nato il presidente Volodymyr Zelensky. La circolazione dei treni è stata sospesa. "I russi hanno lanciato missili sul distretto di Kryvyi Rih, colpendo le comunità di Zelenodolsk e Hrushivka. L'infrastruttura ferroviaria è stata distrutta", ha scritto su Telegram l'Amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk. Lo riporta Ukrinform. Le truppe russe stanno bombardando la regione con sistemi a lancio multiplo Mlrs Grad da diversi giorni. In particolare, la notte scorsa sono stati presi di mira Marhanets e Chervonohryhorivka.

***

Mosca vieta ingresso a 39 politici, imprenditori e reporter Gb

Il ministero degli Esteri di Mosca ha annunciato di aver deciso di vietare l'ingresso in Russia a 39 cittadini britannici, tra cui politici, giornalisti e imprenditori: lo riporta la Tass, secondo cui tra i sanzionati compare anche l'ex premier britannico David Cameron. Il ministero russo presenta la misura come una risposta alle azioni di Londra volte, secondo la Russia, a "isolare" Mosca.

***

Kiev, "consegnati dalla Germania sistemi difesa aerea Mars”

Il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov ha annunciato su Twitter l'arrivo dalla Germania di un lotto del sistema di difesa missilistica antiaerea Mars II. Reznikov ha ringraziato la Germania e personalmente il suo omologo tedesco Christine Lambrecht: "I nostri artiglieri salutano i nostri partner tedeschi", ha scritto. Il 23 giugno il ministro aveva reso noto che i sistemi Himars americani erano stati consegnati all'Ucraina e il 5 luglio aveva detto che Kiev aveva ricevuto i primi sistemi di razzi a lancio multiplo M270 a lungo raggio.

***

Di Maio: “Tutti i leader appoggino Draghi sul tetto del gas in Ue”

"Ai tavoli internazionali ora dobbiamo portare avanti i nostri punti con un governo che è là per gli affari correnti. Unico modo per portare ai tavoli Ue il governo in modo forte è fare in modo che tutti i partiti scrivano una lettera a Bruxelles a sostegno di Draghi sul tetto sul gas. Le famiglie non possono aspettare il voto. È la mia prima proposta in campagna elettorale". Lo afferma Luigi Di Maio alla presentazione del nuovo soggetto politico, Impegno civico.

***

Ue: “Lieti per la partenza della nave da Odessa, ora attuare l’intero accordo”

"Siamo lieti per la partenza della prima nave" da Odessa. "È un primo passo ed è necessario implementare l'accordo nella sua interezza". Lo ha detto il portavoce della Commissione Ue, Eric Mamer, nel briefing con la stampa.

*** 

“Oggi non partiranno altre navi con cereali”

Non sono in programma per oggi altre partenze dai porti dell'Ucraina di imbarcazioni che esportano cereali. Lo rende noto, come riporta Cnn, il centro di coordinamento sull'esportazione di cereali attraverso corridoi sicuri nel Mar Nero istituito a Istanbul la scorsa settimana dove sono presenti delegazioni di Turchia, Ucraina, Russia e Nazioni Unite. Tempi e date riguardo a nuove partenze saranno stabilite dopo l'arrivo a Istanbul, in programma domani, della prima nave partita in mattinata da Odessa che qui verrà ispezionata prima di dirigersi in Libano.

***

Turchia: “Vorremmo lavorare per sbloccare anche il grano russo”

La Turchia "sarebbe felice" di dare il proprio contributo per sbloccare la situazione anche riguardo al grano in attesa di essere esportato dai porti della Russia. Lo ha fatto sapere il ministro della Difesa turco Hulusi Akar durante un'intervista con Anadolu.

***

Kiev: “300 persone date per disperse nella regione della capitale”

Circa 300 persone sono considerate disperse a causa delle ostilità nella regione di Kiev, mentre 216 corpi già rinvenuti devono ancora essere identificati. Lo ha annunciato il capo del dipartimento di polizia della regione di Kiev, Andriy Niebytov, riferisce Ukrinform. "Sono stati prelevati dei campioni di Dna. Spero che grazie alla collaborazione con i familiari saremo in grado di identificare questi corpi", ha precisato. Niebytov ha aggiunto che mentre documentava i crimini di guerra commessi dai russi nella regione di Kiev, la polizia ha scoperto che molti residenti locali sono attualmente detenuti in Bielorussia.

Almeno due morti in un raid notturno russo a Mykolaiv

È di almeno due morti e tre feriti il bilancio del raid notturno delle forze russe nella città ucraina di Mykolaiv. Lo ha annunciato il sindaco della città Oleksandr Senkevych, che ha definito i raid "probabilmente i più potenti di tutta la guerra". I missili russi hanno colpito due distretti residenziali. Lo riporta il Guardian. 

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata