Papa Francesco: “Vaccinarsi è un atto d’amore”
Il Pontefice: “È un modo semplice ma profondo di promuovere il bene comune e di prenderci cura degli altri, specialmente dei più vulnerabili”
Vaccinarsi contro il diffondersi del coronavirus costituisce un “atto di amore”.
Lo ha detto Papa Francesco in un video-messaggio con al centro la campagna anti Covid-19.
“Con spirito fraterno - ha dichiarato il Pontefice - mi unisco a questo messaggio di speranza in un futuro più luminoso. Grazie a Dio e al lavoro di molti, oggi abbiamo vaccini per proteggerci dal Covid-19. Questi danno la speranza di porre fine alla pandemia, ma solo se sono disponibili per tutti e se collaboriamo gli uni con gli altri”.
“Contribuire a far sì che la maggior parte della gente si vaccini è un atto di amore. Amore per sé stessi, amore per familiari e amici, amore per tutti i popoli. L'amore è anche sociale e politico, c'è amore sociale e amore politico, è universale, sempre traboccante di piccoli gesti di carità personale capaci di trasformare e migliorare le società”, ha affermato ancora il Santo Padre.
Secondo Bergoglio, “vaccinarci è un modo semplice ma profondo di promuovere il bene comune e di prenderci cura gli uni degli altri, specialmente dei più vulnerabili. Chiedo a Dio che ognuno possa contribuire con il suo piccolo granello di sabbia, il suo piccolo gesto di amore. Per quanto piccolo sia, l'amore è sempre grande. Contribuire con questi piccoli gesti per un futuro migliore”.
Il Papa ha ricevuto le due dosi di vaccino tra gennaio e febbraio.
(Unioneonline/F)