Ventuno anni di carcere.

Questa la pena inflitta a un uomo inglese di 54 anni accusato di aver violentato la figlia di 16 anni per "convertirla" all'eterosessualità.

Lo stupro, ha appurato l'inchiesta, sarebbe avvenuto dopo che la ragazza gli aveva rivelato di essere lesbica.

Una vicenda, avvenuta nella città di Coventry, che ha choccato l'opinione pubblica britannica.

Secondo quanto riportato dalla stampa inglese, il giudice che ha emesso la sentenza, Andrew Lockhart, ha applicato nei confronti del padre-orco l'aggravante dell'omofobia, in quanto l'uomo avrebbe commesso il reato "con rabbia incontrollata", nella convinzione di dimostrare all'adolescente che "il sesso con gli uomini è meglio di quello tra donne".
© Riproduzione riservata