Ora legale, il Parlamento europeo boccia la proposta di abolirla
Abolire l'ora legale.
Era questa, in estrema sintesi, la richiesta di un gruppo di parlamentari di Strasburgo, principalmente del nord, centro e dell'est Europa, che lo scorso gennaio avevano presentato una proposta di risoluzione, con firmataria l'onorevole Karima Delli dell'Ale (gruppo parlamentare dei Verdi europei), presidente della Commissione per i trasporti e il turismo.
Oggi il Parlamento europeo ha votato contro la proposta, ma ha deciso di studiare a fondo la questione attraverso una commissione ed "eventualmente proporre una modifica" della direttiva europea del 2000 che regola l'alternanza tra ora legale e solare nella Ue.
L'obiettivo finale dei promotori era quello di interrompere il cambio di orario per il rispetto dei "ritmi circadiani", tra cui quello dell'alternanza tra veglia e sonno.
"Turbare due volte all'anno l'orologio interno degli individui porta danni alla salute", aveva affermato in conferenza stampa l'eurodeputata verde finlandese Heidi Hautala, "la nostra richiesta è basata su decine di studi".
(Unioneonline/F)
IL TERMOMETRO: