Nuovi focolai dalle manifestazioni per Floyd: gli Usa riaggiornano le stime sui morti
Aumentati significativamente i casi di coronavirus in Texas e in altri 22 stati americani
Brutte notizie in merito alla diffusione del coronavirus negli Usa.
Secondo uno studio condotto da ricercatori dell'Università di Washington, le recenti manifestazioni di protesta per la morte di george Floyd, l'afroamericano morto durante un fermo di polizia, potrebbero avere creato nuovi importanti focolai dell'epidemia. E la stima di morti per complicanze legate al Covid-19 è così stata aggiornata a 145.728 persone entro agosto.
Un dato peggiore di circa cinquemila vittime, dunque, rispetto alla stima di 140.496 morti diffusa venerdì dallo stesso ateneo e che già aveva sconcertato gli Usa.
La nuova stima segue un aumento significativo di casi di coronavirus nel Texas, così come un incremento minore registrato in 22 stati americani secondo i dati della Johns Hopkins University.
(Unioneonline/v.l.)
