Grazie alla battaglia della senatrice democratica Tammy Duckworth, presto i neonati saranno ammessi nell'aula del Congresso.

Reduce di guerra, la senatrice dell'Illinois - che ha perso le gambe durante i combattimenti della guerra in Iraq quando l'elicottero che stava pilotando è stato abbattuto da un razzo dei guerriglieri - è diventata mamma della sua seconda bambina lo scorso 9 aprile.

La politica statunitense desiderava tornare al più presto al lavoro dopo la gravidanza, ma portare un bimbo in Senato era contrario ai regolamenti, che prevedono che al momento del voto possano essere presenti solo i senatori e un loro assistente.

Allora ha chiesto all'aula di cambiare le regole.

"Bisogna evitare che un senatore che abbia bambini piccoli non possa fare il suo dovere", ha affermato, facendo appello all'aula.

Al momento Duckworth ha ottenuto il sostegno bipartisan della Commissione Regolamenti, e il via libera del capo della maggioranza, senatore Mitch McConnell.

Ora la legge per l'ammissione dei neonati nella camera alta del Congresso dovrebbe passare all’unanimità.

(Unioneonline/F)
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