Muore a 35 anni di cancro all'esofago: per i medici era solo ansia
L'uomo si è fidato della prima diagnosi e ha cercato di tornare a una vita normalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Era andato dal medico, voleva capire come mai, da qualche tempo, fosse diventato così difficile e doloroso deglutire.
Ma dopo una visita, Ryan Greenan, un badante di 35 anni di Edimburgo, è stato mandato a casa con una diagnosi certa: colpa dell'ansia e di un poco di reflusso.
Il 35enne ha continuato quindi a vivere la sua vita di sempre, nella speranza che il fastidio passasse presto.
Poi il malore mentre era al lavoro, il ricovero d'urgenza e la diagnosi che lascia poche speranze: Ryan ha un cancro all'esofago che, dopo essere stato trascurato, si è diffuso nei polmoni e nel fegato.
Nel giro di poco tempo è morto lasciando una compagna (futura moglie) e due bimbe di 8 e 11 anni.
(Unioneonline/s.a.)