È morta la donna incinta la cui foto, mentre veniva evacuata da un ospedale pediatrico bombardato a Mariupol, in Ucraina, era divenuta un simbolo della guerra in tutto il mondo.

Trasportata d’urgenza in un’altra struttura dopo l’attacco russo della scorsa settimana, nell’immagine compariva su una barella mentre, con le mani, si teneva il grembo insanguinato.

I medici, nonostante il tempestivo intervento, non sono riusciti a salvare né lei né il suo bambino.

(Unioneonline/s.s.)

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