Travolti e uccisi mentre erano in vacanza a Barcellona.

Questo il destino comune delle due vittime italiane dell'attentato di ieri pomeriggio sulla Rambla, in cui sono morte 14 persone e rimaste ferite oltre un centinaio.

Bruno Gulotta, 35enne di Legnano (Milano) e responsabile marketing e vendite di Tom's Hardware, è stato travolto dal furgone bianco, davanti agli occhi della moglie Martina e dei suoi figli, un bimbo di 6 anni e una neonata di 7 mesi.

A dare la notizia della sua morte il sito di tecnologia per cui lavorava.

"Era lì in ferie insieme con la sua compagna e con i due figli", ha scritto il manager di Tom's Hardware per l'Italia, Roberto Buonanno, "aveva postato su Fb le tappe del suo percorso e tutto sembrava procedere come uno si aspetterebbe da un viaggio di vacanza... E poi quello che nessuno si aspetta: la morte di un giovane uomo, padre e compagno di vita della madre dei suoi figli".

È trascorsa la sera "e la notte cercando di mantenerci lucidi, a comunicare ai colleghi e ai conoscenti più stretti la notizia e tutti mi chiedevano se fosse uno scherzo macabro o la realtà - continua la lettera -. E poi abbiamo iniziato a leggere le pubblicazioni dei giornali online che fanno a gara a raccogliere quante più notizie, foto o video di questo giovane italiano morto in un attentato terroristico a Barcellona".

IL RICORDO DEI COLLEGHI DI BRUNO GULOTTA:

La seconda vittima è il 25enne Luca Russo, originario di Marostica ma residente a Bassano del Grappa (Vicenza).

Si era laureato in Ingegneria lo scorso anno all'università di Padova.

È stato falciato su una delle strade più affollate della città catalana mentre passeggiava insieme alla fidanzata, Marta Scomazzon, rimasta gravemente ferita.

Sul suo profilo Facebook la sorella della vittima, Chiara, ha pubblicato un appello: "Aiutatemi a riportarlo a casa".

L'ultimo messaggio che il ragazzo aveva postato sul suo profilo Facebook oggi suona profetico: "Nasciamo senza portare nulla, muoriamo senza portare via nulla. Ed in mezzo litighiamo per possedere qualcosa".

(Redazione Online/F)
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