La Russia giudica “profondamente immorale” e “blasfema” la propria esclusione da qualunque invito, anche a livello di ambasciatori, ai funerali di Stato di domani della regina Elisabetta II.

Una decisione del governo britannico di Liz Truss, che ha escluso anche Afghanistan, Bielorussia, Birmania, Siria e Venezuela.

Londra, afferma la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca Maria Zakharova, ha deciso di “strumentalizzare una tragedia nazionale che ha toccato i cuori di milioni di persone del mondo a scopi geopolitici e contro il nostro Paese”.

La Bbc, che ha rilanciato la dichiarazione, evidenzia come i rapporti attuali tra Russia e Regno Unito siano arrivati a un livello di ostilità superiore persino a quello della Guerra Fredda.

E nota come il Cremlino - pur avendo trasmesso un messaggio caloroso di condoglianze a nome di Vladimir Putin, e poi un secondo messaggio di felicitazioni al nuovo re, Carlo III - avesse escluso fin dall'inizio un'ipotetica partecipazione del presidente ai funerali di Londra.

(Unioneonline/L)

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