Otto migranti, tra cui sei bambini, sono morti soffocati dopo aver inalato vapori di benzina in un container merci a Zuara, città sulla costa libica a ovest di Tripoli.

Lo riferisce una nota della Direzione per la sicurezza, che precisa che altri 90 migranti - anch'essi stipati all'interno del container - sono stati ricoverati in condizioni critiche per problemi respiratori.

Le forze dell'ordine sono intervenute sul posto in seguito a una segnalazione.

La maggior parte dei migranti che viaggiava nel mezzo era originaria di Paesi sub-sahariani, ma erano presenti anche persone provenienti dal Pakistan e dal Bangladesh.

I migranti erano stati chiusi all'interno di un container frigo, abitualmente utilizzato per il trasporto di carne o pesce, insieme a delle taniche di benzina.

Sono stati scoperti appena fuori Zuara, non distante dal terminal di gas e petrolio di Mellitah.

Oltre ai sei bambini sono morti anche una donna e un giovane.

(Unioneonline/F)

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