L'Isis nelle Filippine, cento civili presi in ostaggio
Sarebbero almeno cento le persone prese in ostaggio dai militanti islamici a Marawi, la città delle Filippine presa d'assalto dagli jihadisti con l'obiettivo di instaurare un Califfato simile a quello di Siria e Iraq.
A dirlo è il generale Rolly Bautista, comandante dei corpi militari regionali di Manila, che aggiunge che tra i civili ci sarebbero anche dei preti cattolici.
"Stiamo facendo il possibile per salvarli", ha detto.
Sempre stando a fonti dell'esercito la riconquista della città sarebbe quasi conclusa.
"Abbiamo ragione di credere che la fine sia vicina - ha detto il maggiore Carlito Galvez - Abbiamo già paralizzato la capacità logistica dei miliziani".
Sono più di 200 i militanti che hanno giurato fedeltà allo Stato Islamico e che sono ancora asserragliati in tre distretti di Marawi, a 800 chilometri a sud di Manila.
(Redazione Online/D)