Una donna italiana è stata trovata morta a Formentera e il compagno, italiano anch’egli, è stato fermato con l’accusa di omicidio.

La vittima, ritrovata senza vita domenica nel suo appartamento di Es Pujol, la località turistica di Formentera, era Luisa Asteggiano, 45 anni, originaria di Bra, in provincia di Cuneo. L’uomo fermato, con cui la donna aveva una relazione, è Ivan Sauna, 51 anni, originario di Busto Arsizio e titolare di un’agenzia di viaggi. L'uomo è in attesa di essere trasferito davanti al magistrato della sezione istruttoria n.1 del Tribunale di Ibiza, per la convalida del fermo.

Entrambi, sia la vittima che l'aggressore, erano residenti da anni a Formentera e risultavano iscritti all'Aire, il registro degli italiani all'estero, seppure in domicili diversi.

Le cause del decesso non sono confermate, si attendono i risultati dell’autopsia. Ma dalle prime  ricostruzioni pubblicate dai media iberici, fra i quali El Pais, sul corpo della donna sono state riscontrate ferite e contusioni multiple, compatibili con un pestaggio o una violenta aggressione.

Le autorità del ministero spagnolo per l'Uguaglianza hanno inserito il caso nel registro dei presunti crimini di genere, o anche omicidi 'machisti', che hanno per vittime donne, compiuti da partner o ex mariti, per i quali sono competenti tribunali specifici.

Il consolato generale di Barcellona dal primo momento in cui è stato informato del ritrovamento del corpo della vittima si è messo in contatto con i familiari per l'assistenza del caso. In particolare con una sorella, un fratello e con l'ex marito di Luisa Asteggiano, padre del figlio di 15 anni, che conviveva con la madre a Formentera.

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata