Lo Stato Islamico è sempre più in difficoltà e per rafforzare i ranghi impiega anche donne in prima linea, tanto che in un nuovo video di propaganda vengono mostrate cinque donne armate che combattono con la bandiera dell'Isis.

Dopo aver perso - da Raqqa a Mosul - tutte le città importanti che un tempo controllava, l'autoproclamato Califfato ora ha a disposizione una piccola striscia di terra nell'area dell'Eufrate e nelle zone rurale della Siria, dell'Iraq e del confine tra i due Paesi. Tuttavia le recenti battute d'arresto non ingannino, perché il terrorismo rimane "una minaccia significativa e in evoluzione in tutto il mondo".

È la sintesi del portale specializzato "Analisidifesa", che ha dedicato un approfondimento sull'attuale situazione dell'Isis, di al-Qaeda e degli altri gruppi terroristici attivi.

Lo stato Islamico continua inoltre a trasferire fondi in tutto il Medio Oriente, usando reti di trasferimento di denaro come "hawala" e i corrieri che trasportano contanti. Intanto cresce il legame tra terrorismo e attività criminali, fondamentali per il sostentamento economico del terrorismo. In particolare, il flusso di armi, i confini aperti e l'immigrazione verso i Paesi occidentali contribuiscono a creare grandi opportunità ai gruppi terroristici per fare soldi.

Quanto ad al-Qaeda, sta mostrando al mondo una nuova generazione di potenziali leader nel tentativo di apparire più giovane e rinnovata ai suoi simpatizzanti. Tra questi c'è anche Hamza bin Laden, figlio di Osama.

L'organizzazione responsabile dell'attacco alle Torri Gemelle sta cercando di inglobare tutti i piccoli gruppi autonomi che stanno operando in Siria, e resta una seria minaccia nella Penisola araba.

Tra quelli legati all'Isis e quelli legati ad al Qaeda, crescono e seminano sempre più sangue i gruppi terroristici in Africa

(Unioneonline/L)
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