Sono passati tre anni dal primo trapianto al mondo di viso e ora, la francese Isabelle Dinoire si è finamente riappropriata della sua nuova identità, riconosce come suo quel triangolo labbra-naso-mento che le è stato trapiantato. "Sì, fa parte di me, è il mio - ha detto la donna in un'intervista a radio Rtl - Ho la sensazione di guardare qualcosa di bello, va meglio da questo punto di vista".

L'INTERVENTO Nel luglio del 2007 la Dinoire aveva detto di cominciare ad abituarsi a questo nuovo volto ma di non riconoscerlo come suo: "Questo volto, non è mio, non sarà mai mio", aveva commentato. Il 27 novembre del 2005 Isabelle Dinoire, all'età di 38 anni, era stata sottoposta al primo trapianto al mondo del triangolo naso-labbra-mento realizzato dal chirurgo francese Bernard Devauchelle nell'ospedale di Amiens, nel nord della Francia.

L'INCIDENTE La donna era stata sfigurata dal suo cane labrador che le aveva strappato a morsi la faccia durante la notte del 27 maggio del 2005, ma per cercare di salvarla mentre era sotto l'effetto di sonniferi. Oggi - spiega la Dinoire - grazie a continui esercizi facciali si sono "riattivati tutti i muscoli" del viso e "tutto è ritornato normale, ho riacquistato la sensibilità". Il suo nuovo volto è ormai "come me, come la mia pelle". E aggiunge: il trapianto di viso non deve restare un argomento tabù perché a lei "ha cambiato la vita". La Dinoire ha concesso questa intervista dopo un anno di silenzio "perché è la settimana di donatori di organi" e si augura che "tutti si mobilitino su questo tema". Oggi la donna, 41 anni - sposata molto giovane, poi divorziata - vive insieme alle sue due figlie nel nord della Francia e ha un nuovo cane, un cocker.
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