Le forze ucraine hanno rotto la prima linea di difesa russa nei pressi di Zaporizhzhia e adesso si trovano prima della seconda fortificazione di Mosca.

Lo ha dichiarato il comandante del Gruppo di forze operative e strategiche di Tavria, Alexander Tarnavsky, in un'intervista al Guardian. Secondo Tarnavsky la Russia non credeva che l'esercito di Kiev andasse tanto in profondità, per questo ha dedicato il 60% del suo tempo e delle sue risorse alla costruzione della prima linea difensiva e solo il 20% ciascuno alla seconda e alla terza linea.

«Stiamo completando la distruzione delle unità nemiche che forniscono copertura alla ritirata delle truppe russe dietro la loro seconda linea difensiva», ha aggiunto il generale. Le forze ucraine hanno impiegato molto tempo a causa di un vasto campo minato che ha costretto i genieri di Kiev a lavorare a fondo per trovare una via libera.

Dietro questo avamposto, le truppe russe «restano semplicemente ad aspettare l'esercito ucraino», abbattendo veicoli con proiettili e droni, ha dichiarato Tarnavsky. Ora che la prima linea è stata oltrepassata, però, Mosca è stata costretta a redistribuire le truppe nell'area, dalle linee del fronte all'interno dell'Ucraina occupata, da Kherson e Lyman, ma anche dall'interno della Russia.

(Unioneonline) 

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