Il Giappone celebra il 72esimo anniversario del bombardamento atomico degli americani sulla città di Hiroshima.

Era il 6 agosto 1945 quando durante la Seconda guerra mondiale il bombardiere statunitense B-29 sganciò l'ordigno nucleare che rase al suolo il centro abitato e causò la morte di circa 140mila persone.

LA COMMEMORAZIONE - E oggi in 50mila, tra cui gli ultimi "hibakuska", i sopravvissuti al disastro insieme ai rappresentanti di 80 nazioni, si sono radunati nel parco della Pace di Hiroshima per ricordare le vittime.

Presente durante la cerimonia anche il primo ministro Shinzo Abe che per l'occasione ha ribadito la necessità di lavorare congiuntamente con tutte le nazioni.

Alle 8.15, ora esatta in cui venne sganciato l'ordigno nucleare sulla città, un rintocco di campana ha fatto partire il minuto di silenzio.

IL SINDACO - Il primo cittadino di Hiroshima, Kazumi Matsui, ha tenuto un discorso e si è soffermato sull'adozione del trattato Onu affermando che "tutti i governi devono sforzarsi per avanzare verso un mondo libero dalle armi nucleari".

IL MESSAGGIO DEL SEGRETARIO DELL'ONU - Il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha inviato una nota riferendo che l'adozione del trattato è "il risultato di una campagna globale incentrata sull'inaccettabilità dell'uso delle armi nucleari in qualsiasi circostanza". Ma nonostante ciò "il nostro sogno di un mondo privo di armi nucleari resta ancora lontano dalla realtà", ha spiegato Guterres.

(Redazione Online/P)
© Riproduzione riservata